Si infittisce il giallo sulla scomparsa di Antonio e Stefano Maiorana, gli imprenditori palermitani spariti da un cantiere di Isola delle Femmine


PALERMO - Si infittisce il giallo sulla scomparsa di Antonio e Stefano Maiorana, gli imprenditori palermitani spariti da un cantiere di Isola delle Femmine nell'agosto 2007. La gendarmeria è da alcune ore in contatto con il reparto operativo dei carabinieri di Palermo per segnalare due cadaveri, chiusi in sacchi neri e a poca distanza l'uno dall'altro, rinvenuti sui monti Pirenei, tra la Francia e la Spagna. Si tratterebbe di un’esecuzione: le due vittime, infatti, sono state uccise da colpi di pistola. I corpi non sono stati ancora identificati, ma quello che si sa è che si tratta di padre e figlio, come accertato dall’esame del Dna eseguito subito dopo il loro ritrovamento.

SUICIDIO MISTERIOSO. Due anni fa alcuni turisti italiani avevano segnalato la presenza di Antonio e Stefano Maiorana in una discoteca di Barcellona. Fatto che però non è mai stato accertato. Proprio in seguito a questa segnalazione l’ex moglie di Antonio e madre di Stefano Maiorana, Rossella Accardo, si era recata in Spagna insieme con il figlio minore Marco, che nel frattempo si è tolto la vita gettandosi dal balcone dell’abitazione di Palermo, nel giorno dell'Epifania del 2009.

INDIZI CONTRADDITORI. Non si hanno più notizie dei Maiorana dal 3 agosto di quattro anni fa: i due erano stati visti l’ultima volta nel cantiere edile di Isola delle Femmine dove stavano lavorando. La loro auto, una Smart, fu stata ritrovata quasi subito dai carabinieri nel parcheggio dell'aeroporto palermitano “Falcone e Borsellino”, ma padre e figlio quel giorno non presero l'aereo. I loro nomi non risultarono nella lista passeggeri, né le telecamere ripresero loro immagini all'interno dello scalo aeroportuale. La Procura di Palermo ha aperto un’inchiesta sulla vicenda, non ritenendo che si possa trattare di una fuga volontaria e anche un pentito di mafia avrebbe parlato dei due imprenditori sostenendo che sarebbero stati uccisi. Adesso l’attesa per conoscere l’identità dei due cadaveri rinvenuti sui Pirenei: una risposta potrà arrivare soltanto dopo la comparazione dell'esame del Dna con quello dei parenti più stretti. COSA PENSI DI QUESTA NOTIZIA?

0 commenti:

Posta un commento