CAGLIARI - È proprio di Maria Irene Sanna, un'ex infermiera di 64 anni, la cui scomparsa era stata denunciata venerdì scorso da una figlia che vive a Prato il corpo semicarbonizzato trovato la sera del 28 ottobre nel cagliaritano, vicino alla diga sul Cixerri. Pur non avendo ancora avuto l'esito finale della comparazione del Dna, magistrato e investigatori hanno la certezza che si tratta proprio di Sanna. All'identificazione della donna, della cui scomparsa della donna si è interessata anche la trasmissione televisiva «Chi l'ha visto?» che ha pubblicato sul suo sito una scheda informativa, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Cagliari, sarebbero arrivati oltre che con gli esami tecnico-scientifici condotti dal Ris anche con un lavoro di indagine «vecchio stile». Ieri una figlia e un genero dell'infermiera sono stati sentiti a lungo nella caserma di via Nuoro a Cagliari per ricostruire gli ultimi movimenti di Maria Irene Sanna e per consentire l'effettuazione dei prelievi necessari per la comparazione del Dna. Intanto vicino al lago del Cixerri sono ancora in corso rilievi, che ieri erano stati effettuati anche in casa dell'infermiera scomparsa, e continua la ricerca dell'auto della donna, una Fiat Punto bianca che potrebbe essere stata buttata in acqua. COSA PENSI DI QUESTA NOTIZIA?
Maria Irene Sanna, un'ex infermiera di 64 anni la cui scomparsa era stata denunciata venerdì scorso da una figlia è morta
CAGLIARI - È proprio di Maria Irene Sanna, un'ex infermiera di 64 anni, la cui scomparsa era stata denunciata venerdì scorso da una figlia che vive a Prato il corpo semicarbonizzato trovato la sera del 28 ottobre nel cagliaritano, vicino alla diga sul Cixerri. Pur non avendo ancora avuto l'esito finale della comparazione del Dna, magistrato e investigatori hanno la certezza che si tratta proprio di Sanna. All'identificazione della donna, della cui scomparsa della donna si è interessata anche la trasmissione televisiva «Chi l'ha visto?» che ha pubblicato sul suo sito una scheda informativa, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Cagliari, sarebbero arrivati oltre che con gli esami tecnico-scientifici condotti dal Ris anche con un lavoro di indagine «vecchio stile». Ieri una figlia e un genero dell'infermiera sono stati sentiti a lungo nella caserma di via Nuoro a Cagliari per ricostruire gli ultimi movimenti di Maria Irene Sanna e per consentire l'effettuazione dei prelievi necessari per la comparazione del Dna. Intanto vicino al lago del Cixerri sono ancora in corso rilievi, che ieri erano stati effettuati anche in casa dell'infermiera scomparsa, e continua la ricerca dell'auto della donna, una Fiat Punto bianca che potrebbe essere stata buttata in acqua. COSA PENSI DI QUESTA NOTIZIA?
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